Ci siamo dunque, Carlo Ancelotti è anche ufficialmente il nuovo allenatore del Napoli: ha firmato un contratto per tre stagioni, con un ingaggio di 6,5 milioni di euro annuali. Napoli, all’annuncio del club, è letteralmente impazzita: l’ex allenatore del Milan viene visto da tutti come il personaggio ideale per costruire la squadra del futuro, dare nuova linfa alla rosa già esistente e soprattutto conferirle quell’esperienza che è probabilmente mancata a Sarri nei momenti clou della sua permanenza a Napoli.
Cambierà volto il Napoli, questo è certo. Non si tratterà di una rivoluzione, ma ad ogni modo verranno innestati, nell’undici titolare di questa stagione, almeno 3 calciatori che possano fare la differenza. Campioni o giù di lì, calciatori che abbiano le caratteristiche volute da Ancelotti e che soprattutto sappiano già come si vince. Ovviamente il toto nomi è già partito, ed è difficile ipotizzare quanto ci sia di vero o meno dietro alcune voci. Quella più importante riguarda Karim Benzema: l’attaccante francese che sembra aver finito il suo tempo al Real Madrid e potrebbe decidere di percorrere le orme del suo predecessore in azzurro, Gonzalo Higuain. Florentino Perez chiede non meno di 40 milioni per liberarlo, il problema tuttavia riguarderebbe l’età del calciatore, che compirà 31 anni il prossimo dicembre: vale la pena fare un investimento del genere?
L’altro nome di cui si sta parlando tanto in queste ore è quello di Arturo Vidal. Il centrocampista cileno fu vicino al Napoli di Mazzarri prima che lo prendesse la Juve: all’epoca giocava al Bayer Leverkusen, e non si trovò l’accordo con il club partenopeo che non volle cedere sull’ingaggio. Oggi le strade potrebbero incrociarsi davvero: l’altra sera, a margine della partita d’addio di Andrea Pirlo a San Siro, c’è stata una lunga chiacchierata tra Ancelotti e Vidal.
E poi c’è la suggestione relativa a Mario Balotelli, che ha terminato la sua esperienza al Nizza. L’attaccante ex Inter è voglioso di tornare a giocare in Italia, e accetterebbe di buon grado la destinazione Napoli. In tal senso Raiola si sarebbe già mosso per imbastire una trattativa, seppur sia risaputo come il suo rapporto con De Laurentiis non sia propriamente idilliaco.
Siamo solo all’inizio comunque, ma la sensazione forte è che il Napoli opererà tanto sul mercato, sia in entrata che in uscita. Dove gli unici veti di Ancelotti sarebbero stati posti alle eventuali cessioni di Insigne e Koulibaly: da loro, prima ancora che dai nuovi, ripartirà il Napoli.
Vincenzo Balzano