“Loro sono solidi, hanno preso 2 gol in undici partite. Sarà una partita dove fondamentale sarà la fase difensiva, in attacco invece dovremo essere lucidi e pazienti, sperando che la percentuale realizzativa sia diversa da quella delle ultime gare”: è stato un Maurizio Sarri sereno e consapevole quello che ieri ha presentato, in conferenza stampa da Castel Volturno, il return match dei sedicesimi di finale di Europa League contro il Villarreal. Il Napoli scenderà in campo questa sera, al San Paolo, per rimontare l’1-0 subito sette giorni fa al Madrigal e dare un segnale di vita dopo le ultime tre partite che hanno registrato una flessione di risultati in casa azzurra.
NESSUNA PRESSIONE – “É una stronzata”: ha risposto così Raul Albiol a chi gli chiedeva se la squadra stesse sentendo la necessità di dover vincere per forza, sia in campionato che in Europa League, per non vanificare quanto di buono fatto finora. Al di là delle considerazioni che per forza di cose si porta dietro questa risposta, il Napoli stasera si trova già di fronte ad un bivio: non esistono altri risultati che la vittoria, se non si vuole anzitempo lasciare l’Europa. Per battere il Villarreal e qualificarsi agli ottavi, Sarri schiererà una formazione quanto più competitiva possibile, senza pensare alla partita di Firenze che arriva tra quattro giorni. Così davanti a Reina giocheranno Strinic, Albiol, Chiriches ed Hysaj; a centrocampo potrebbe riposare Hamsik, apparso estremamente stanco nelle ultime uscite: la cerniera dovrebbe così essere composta da Allan, Jorginho e David Lopez. Mentre in attacco Mertens ed Insigne avranno il compito di lanciare Higuain.
MATCH PREVIEW
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Chiriches, Strinic; Allan, Jorginho, Lopez; Insigne, Higuain, Mertens. All.: Sarri
VILLARREAL (4-4-2): Areola; Gaspar, Musacchio, Ruiz, Costa; Castillejo, Trigueros, Bruno Soriano, Suarez; Soldado, Baptistao. All.: Marcelino
ARBITRO: Deniz Aytekin (Germania)