Per la prima volta nella storia (all’epoca di Maradona il premio era riservato a soli giocatori europei), un calciatore del Napoli è stato inserito da France Football nella lista dei 30 pretendenti al Pallone d’Oro. Il prestigioso premio, che verrà assegnato il prossimo 6 dicembre a Parigi, vede in corsa anche Dries Mertens.
Una soddisfazione enorme per il folletto belga del Napoli, che sta trascinando la squadra a suon di gol – tutti di pregevole fattura – e di prestazioni, sia in Campionato che in Champions League. Tanto si è scritto sulla metamorfosi del calciatore, che Sarri ha provato nel ruolo di attaccante in seguito all’infortunio di Milik dell’anno scorso. Un fisiologico periodo di adattamento fece da contraltare ad una crescita esponenziale di Mertens che, al termine della stagione, registrò un bottino di 34 gol messi a segno in 46 presenze, con la sbalorditiva media di 0,73 reti a partita. Una crescita che è continuata quest’anno, e che non sembra avere alcuna intenzione di fermarsi, tutt’altro: sono già 9 i gol segnati, in 11 presenze, con una media realizzativa ancora più alta: 0,81.
MERTENS COME MERCKX, IL CUORE OLTRE L’OSTACOLO
Oltre ai numeri poi, bisogna considerare anche il valore complessivo delle prestazioni del calciatore. Mertens è il primo a portare il pressing sui difensori avversari, bravo in fase difensiva e con un’intelligenza tattica fuori dal comune. Qualità che gli possono concedere pacificamente il titolo di fuoriclasse. Oltre ad un paragone romantico con un altro grande sportivo belga: quell’Eddy Merckx soprannominato il cannibale, che è ritenuto ancora oggi il più grande ciclista della storia. Oltre alla nazionalità, i due hanno in comune la voglia di gettare sempre il cuore oltre l’ostacolo, di correre nel vento senza fermarsi mai, travolgendo ogni ostacolo che si presenta sulla strada del successo.
Il futuro azzurro del buon Dries è ancora un mistero. Il suo contratto scade nel 2020, ma la clausola rescissoria di 28 milioni non mette al riparo il Napoli da brutte sorprese. “È il Cristiano Ronaldo del Napoli, spero che il Napoli possa essere per lui il suo Real Madrid”, ha detto De Laurentiis. La sensazione è che l’aspetto emotivo possa per una volta vincere sul potere dei soldi. Il belga ha spesso sottolineato la sua voglia di Napoli, in passato ha già rinunciato ad alcune offerte importanti che gli sono pervenute. “Di doman non c’è certezza”, ma una romantica speranza che Mertens possa scegliere ancora l’azzurro.