Con gli avvenimenti degli ultimi giorni, potrebbe essersi conclusa la vicenda Koulibaly, iniziata con l’intervista del difensore franco-senegalese a L’Equipe, in cui pronosticava un futuro lontano da Napoli a causa del mancato adeguamento economico del suo contratto.
Aurelio De Laurentiis, da questo punto di vista, è stato categorico: “Koulibaly ha un contratto con il Napoli per altri tre anni, e la nostra intenzione non è quella di cederlo. Lui però ha violato alcune clausole contrattuali, rilasciando un’intervista non autorizzata e danneggiando l’immagine del Napoli. Alcuni sponsor si sono allontanati a causa di quell’intervista, per questo sarà il calciatore a dover risarcire la società”.
Nel giorno del compleanno di Koulibaly poi, il presidente del Napoli, intervenendo alla radio ufficiale, ha fatto gli auguri al calciatore: “Spero che possa trascorrere con noi ancora tanti compleanni. Lui ha un contratto, quando vorrà siamo disposti a rivederlo, fermo restando il danno che ha procurato al club violando alcune clausole”. La prima affermazione di disgelo è arrivata lunedì.
In serata poi, lo stesso Koulibaly, attraverso i social network, ha tenuto a ringraziare De Laurentiis per gli auguri. Un segnale importante, sintomo di come si sia trattato forse di una tempesta in un bicchier d’acqua. Perchè la volontà, sia da parte del Napoli che da parte del calciatore, è di continuare insieme. Bisogna solo sedersi e parlarne…