Si avvicina gennaio, e con esso il mercato invernale. Che, mai come quest’anno, rappresenta per il Napoli un passaggio fondamentale della stagione. Con gli infortuni di lungo corso di Arkadiusz Milik e Faouzi Ghoulam, il club ha necessità di rinforzare la rosa a disposizione di Sarri; e se Inglese è quel giocatore che, almeno numericamente, può essere l’ideale in attacco per dare fiato a Mertens o provare a cambiare modo di giocare nei finali di gara, è soprattutto a sinistra che bisogna intervenire. Perché è impensabile che Mario Rui possa giocarle tutte, così come forzata sembrerebbe l’alternanza con Hysaj che, spostato sulla sinistra, non può avere certo lo stesso rendimento di quando gioca a destra. E considerando che Maggio, pur con tutta la sua serietà, è un calciatore ormai sul viale del tramonto, ecco allora che l’obiettivo numero uno è diventato il croato dell’Atletico Madrid, Sime Vrsaljko.
C’È L’ACCORDO CON IL CALCIATORE
Ex Sassuolo, e quindi già consapevole delle difficoltà del calcio italiano, viene impiegato poco da Simeone: il calciatore avrebbe potuto lasciare l’Atletico già in estate, ma con il mercato dei colchoneros chiuso in entrata, non è stato possibile farlo perché non sarebbe potuto arrivare il sostituto. Ora però il club di Simeone ha necessità di vendere, e Vrsaljko è tra i maggiori indiziati a lasciare la capitale spagnola. Destinazione Napoli? Una trattativa vera e propria tra i due club non è stata ancora imbastita. Ma Giuntoli avrebbe trovato già l’accordo con il procuratore del calciatore, Giuseppe Riso: cinque anni di contratto con ingaggio da 2,4 milioni di euro a stagione, che con semplici bonus da raggiungere diventerebbero 3. L’Atletico Madrid, ad ogni modo, vorrebbe recuperare i 20 milioni spesi per il suo acquisto dal Sassuolo. Il Napoli potrebbe offrirne 14, che di certo non sarebbero sufficienti. A 16, inserendo qualche bonus di risultato, si potrebbe chiudere l’affare.
Ma è proprio di un calciatore come Vrsaljko che il Napoli ha bisogno? A primo acchito sembrerebbe di no. Perché il suo ruolo naturale è quello di esterno destro, esploso prepotentemente con Di Francesco al Sassuolo. Ma spesso il croato è stato impiegato, con ottimi risultati, anche a sinistra. E se per un attimo ripensiamo all’ultimo Ghoulam, quello che spesso rientrava per andare al tiro o per assumere quasi i contorni di un regista di fascia, ecco allora che l’acquisto di Vrsaljko potrebbe rivelarsi quello giusto per tamponare l’assenza dell’algerino nell’immediato, e per avere un’ottima coppia (insieme ad Hysaj) di esterni destri in futuro.
Nelle prossime settimane il Napoli presenterà l’offerta all’Atletico Madrid, poi bisognerà portare avanti la trattativa, e sappiamo bene come, con il club partenopeo, non si possa dare mai nulla per scontato.