Piotr Zielinski è ufficialmente un calciatore del Napoli. Il centrocampista polacco ha sostenuto ieri le visite mediche a Roma, presso Villa Stuart, e in serata è arrivato l’annuncio di Aurelio De Laurentiis, che attraverso il proprio profilo Twitter ha comunicato l’acquisto del calciatore. Il Napoli, come di consueto, non fa sapere le cifre dell’affare, ma da Udine sono sicuri: per il cartellino di Zielinski il club partenopeo ha pagato 14 milioni di euro più bonus all’Udinese.
Zielinski dunque ritrova Sarri, dopo la stagione trascorsa ad Empoli due anni fa. Ma a centrocampo non arriverà solo lui: il Napoli ha da tempo l’accordo con la Dinamo Zagabria per portare in azzurro Marko Rog, che l’altra sera ha anche segnato nel terzo turno preliminare di Champions League: “Già da molto tempo provavo a trovare la rete dalla distanza o su calcio di punizione. Contro la Dinamo Tbilisi sono stato anche fortunato. Ora però ci attende l’impegno più importante per raggiungere la fase a gironi della Champions League. Il Napoli nel mio futuro? Ovviamente è un onore essere accostato a grandi club, ma è una cosa che per il momento non mi riguarda. Il mio unico obiettivo sono i preliminari di Champions League. La qualificazione è troppo importante per noi”, le parole del centrocampista croato. Gli fa eco il presidente della Dinamo Zagabria, Zdravko Mamic: “Marko l’abbiamo acquistato per una cifra intorno ai 5 milioni di euro. Ora ce ne offrono 12, ma noi per meno di 15 milioni non lo diamo via”. Il Napoli aspetterà: vuole Rog ed è disposto ad averlo dopo che la Dinamo avrà giocato i preliminari.
E in attacco? Al momento è tutto fermo. La telenovela Icardi sembra andarsi spegnendo ogni giorno di più, altri nomi al momento non se ne fanno. E allora il Napoli si sta convincendo, prendendosi comunque dei rischi, a restare con Arkadiusz Milik e Manolo Gabbiadini. Il cui agente, a Sky Sport 24, ha ribadito alcuni concetti espressi già una settimana fa: “Il ragazzo ha tutte le intenzioni di raccogliere l’eredità pesante di Higuain. Poi non dipende solo da noi, bisogna capire il Napoli che intenzione ha. Offerte? Quando segni un gol ogni 109 minuti attiri le attenzioni degli altri club, questo è chiaro. Lui ha già dimostrato di essere un giocatore da Napoli, nei sei mesi con Benitez ha segnato tantissimo, ma anche l’anno scorso – con una situazione tattica particolare e un mostro sacro davanti – il suo l’ha fatto. Ha 24 anni e mezzo e notevoli margini di miglioramento. É normale che lo scorso anno, con Higuain davanti, abbia avuto poco spazio. Inter? Non so se il Napoli lo abbia mai inserito in qualche trattativa. Il club sta cercando di prendere Icardi già da qualche settimana, io penso che Manolo non sia meno forte di tutti i nomi accostati al Napoli. In questo mese comunque può succedere di tutto. Italia o estero? Siamo eventualmente aperti a qualsiasi soluzione. Ma con la società c’è grande armonia, di certo bisogna prendere una decisione a breve”.