Sarà un’estate anomala per certi versi. Perché oltre al campionato Europeo, a giugno si giocherà anche la Copa America, che solitamente viene disputata negli anni dispari ma che quest’anno si gioca negli Stati Uniti per celebrarne il centenario dalla nascita. Saranno tanti i calciatori del Napoli impegnati con le loro Nazionali, e questo potrebbe essere un problema non da poco per il loro rendimento nella prossima stagione, che potrebbe essere condizionato dalle tante partite che andranno a giocare. Incrociando poi le dita per eventuali infortuni: Aurelio De Laurentiis è stato spesso chiaro sotto quest’aspetto, vorrebbe – egoisticamente e con mentalità spudoratamente imprenditoriale – che i cosiddetti big venissero risparmiati dagli impegni con le loro Nazionali. Ma questo è un argomento molto delicato, che Uefa e Fifa hanno affrontato in passato prevedendo un risarcimento da parte delle Federazioni di appartenenza per i club proprietari dei giocatori che possano subire danni dal loro impiego in Nazionale.
Dal 10 giugno al 10 luglio dunque si giocheranno i campionati Europei. Sicuri di rappresentare il Napoli ci sono Marek Hamsik con la sua Slovacchia, Elseid Hysaj con l’Albania (grazie al miracolo targato De Biasi), Vlad Chiriches con la Romania, Ivan Strinic con la Croazia e soprattutto Dries Mertens con il Belgio: il folletto belga, che proprio in questi giorni ha ricevuto complimenti importanti dal Ct Marc Wilmots, con la sua Nazionale si candida addirittura alla vittoria finale: è la generazione d’oro del Belgio, che in Francia potrà schierare una squadra composta da tantissimi campioni, e che andrà oltralpe per concretizzare l’enorme mole di lavoro iniziata dalla Federazione belga una decina d’anni fa. I frutti si sono già visti, una vittoria all’Europeo starebbe a rappresentare la ciliegina sulla torta.
Incerti della loro partecipazione sono invece proprio gli italiani. Lorenzo Insigne, che dovrebbe rappresentare il fiore all’occhiello del nostro Paese, è visto invece con occhio dubbio dal Ct Antonio Conte, che lo considera idoneo a giocare solo con il 4-3-3. E, con un’Italia che invece lui vuole plasmare in maniera versatile, alla fine potrebbero trovare spazio giocatori che assicurino al tecnico la possibilità di adattarsi in più ruoli. Misteri del calcio. Con gli infortuni di Marchisio e Verratti potrebbe trovare spazio Jorginho, mentre appare quasi impossibile la convocazione di Manolo Gabbiadini, sebbene la media gol dell’attaccante bergamasco risulti migliore di qualsiasi altro attaccante italiano.
E per gli spagnoli vale per ora lo stesso ragionamento. Raul Albiol è quello che sembra avere più chances di andare all’Europeo, José Callejon – nonostante le ottime stagioni giocate a Napoli – è stato convocato da De Bosque solo in un’occasione, mentre Reina potrebbe essere in Francia anche per la sua capacità di tenere unito il gruppo.
Infine c’è Gonzalo Higuain. Dopo il rigore sbagliato l’anno scorso in finale contro il Cile, il Pipita parte per gli Stati Uniti con la voglia matta di rifarsi anche con la maglia dell’Argentina, dopo lo stupendo campionato vissuto con il Napoli, che gli ha consentito di superare record su record.